‘Benvenuti cari ospiti, benvenuti nella nostra casa. Siete stupiti di trovare una tavola apparecchiata solo con una tovaglia e senza piatti o posate o bicchieri, vero? Siete qui per la nostra cena di fine anno e non c’è niente sulla tavola. Ma in realtà su questa tovaglia bianca e nera c’è tutto l’anno appena passato. Con tutti i suoi problemi, le notizie cattive, le cose andate male, che rendono pesante e in bianco e nero la nostra anima e il nostro cuore. E quindi vi dico che non si può iniziare così il nuovo anno. In ciascuno di noi, questa sera, albergano speranze e progetti per il futuro, schiacciati dal pessimismo del noncelafaròmai, o del nonpuòsuccedere. Quindi nero su nero non porteranno niente di buono. Ed è per questo che io vi chiedo di iniziare a mettere qui, in tavola, i colori dei vostri sogni. Vi dono tutti i colori del mondo, racchiusi in cento pennarelli, e nastri colorati per ciascuno di voi. Per iniziare cominciate a colorare la tavola. Poi, a mezzanotte, scriverete sul nastro del colore che sceglierete, i vostri desideri e li legheremo sull’albero più alto che abbiamo qui. Sventoleranno per tutto l’anno, come piccole bandiere tibetane, per farle volare al vento, sempre più in alto, e il prossimo anno ci ritroveremo ancora qui, per vedere cosa realmente si è realizzato. E ora si comincia’
Così ho accolto i miei ospiti ieri a cena, e per tutta la serata, mangiando cose buone, ridendo tra e di noi, tutti, tutti hanno continuamente colorato la tovaglia. A tutti noi hanno sempre vietato di scrivere sulla tavola, e ieri sera sembravamo tanti bambini che finalmente potevano realizzare un sogno sempre desiderato. E piano piano tutto intorno sono comparsi i colori. E a mezzanotte tra i fuochi benauguranti e le bollicine dello spumante, abbiamo davvero legato alla fune i nostri nastri…. aspettando tutti insieme il nostro futuro.
Buon 2014 a tutti…. e aprite i cassetti per realizzare i vostri sogni!!!!