Quasi si sente il rumore delle rotelle che girano velocemente per decidere quali ricette preparare per il lunedi di Pasquetta. Intanto ci prepariamo mentalmente per un picnic. Poi se piove ci infiliamo dentro, al riparo e trasformiamo il tutto in un santo pranzo di campagna, pieno di cose buone, condite con canzoni alla chitarra. Le donne si sbizzarriranno ai fornelli, preparanno teglie da infilare nel forno a legna e si scontreranno i sederi per muoversi in una piccola cucina di campagna. Gli uomini di buona volontà faranno i lavori ‘da uomini’ accanto al forno, parlando di politica e di posizione della legna, alcuni. Altri non faranno un bel niente e parleranno solo di politica perchè hanno le mani delicate o perchè realmente incapaci di ‘menare le mani’. Altri aiuteranno le donne in casa, perchè gentiluomini. E nell’allegro casino generale, al suono di ‘a tavolaaaaaaaaaaaaa’, inizierà l’incontro goloiardico che vedrà sparire lentamente e inesorabilmente tutto il ben di Dio che avremo preparato, fino al calare del giorno. Piccola passeggiata umida per la pioggia che forse cadrà, in cerca di asparagi che aspettano ancora il sole per poter spuntare. Riflessione sulla meraviglia della nostra campagna che è già tutta verde e con le gemme già pronte per scoppiare prima in fiori e poi in ciliege. Riorganizzazione e annotazioni mentali dei lavori da fare. Insieme faremo programmi per l’estate che si avvicina e ci riempiremo di speranze di cose belle. E poi all’improvviso ci stupiremo perchè ci ritroveremo a pensare di nuovo, ancora, alla cena.
E si perchè noi siamo capaci di tutto questo.
E ora un suggerimento di un pane buono preparato pensando alla Pasquetta, ricetta trovata su un giornale tanto tempo fa, provata e modificata con successo.
Pane di mais al timo
- 200 g di fioretto di mai
- 350 di farina 00
- una bustina di lievito di birra secco
- una noce di burro buono o 3 cucchiai di olio di oliva extravergine
- un cucchiaino di malto d’orzo o di zucchero o di miele
- 2 cucchiaini di sale fino
- rametto di timo fresco
In una ciotola amalgamare il lievito con un pugno di farina 00, il malto ( o lo zucchero o il miele) e mezzo bicchiere d’acqua. Lasciare a riposo per una mezz’oretta, per far esplodere di vita il lievito. Nel frattempo miscelare le due farine, il sale, il timo. Aggiungere il lievitino e il grasso scelto (burro o olio), l’acqua tiepida nella quantità che ne assorbe e lavorare. Ovviamente si può lavorare l’impasto anche nell’impastatrice con il gancio. Far lievitare per circa due ore. Fare le pieghe, dare la forma, aspettare ancora una mezz’oretta e infornare a 220° (al forno mio eh?).
Abbinare salumi profumati e formaggi molli.